Vendere oro

Capita assai di frequente che si abbia dell’oro conservato in fondo a qualche cassetto; magari sono vecchi gioielli fuori moda o forse dei regali cui si è ancora affezionati e di cui è difficile liberarsi. In tutti questi casi sorge spontanea la domanda se convenga o meno vendere oro usato; ovverosia trasformare quei gioielli inutilizzati e ottenere in cambio dei soldi o dell’oro puro.

La domanda è legittima: l’oro infatti è un bene materiale con un ottimo trend di crescita; seppur con le inevitabili fasi discendenti tipiche di ogni mercato, si può affermare con certezza che nel lungo periodo il valore dell’oro  aumenta.

Come fare per vendere l’oro usato

Al giorno d’oggi, vendere oro è davvero semplice e veloce. Non solo esistono moltissimi negozi di compro oro presenti fisicamente sul territorio; anche online è facile trovare negozi interessati all’acquisto di oro e gioielli. Far valutare preventivamente un gioiello in vostro possesso può essere d’aiuto nel prendere decisioni relative al cosa farne:

• conoscerne il valore di mercato può servire a soddisfare la curiosità di sapere l’attuale prezzo rispetto a quello pagato al momento d’acquisto
• è utile a capire il guadagno che si otterrebbe dalla vendita dello sua vendita

Pertanto conoscere il valore di un bene di cui si è in possesso aiuta nel prendere una decisione. Per farlo occorre individuare un serio e competente negozio di compro oro e far valutare il gioiello. Per fare questo occorre senza dubbio pesarlo e verificare quale tipo di oro sia in esso impiegato.

L’oro non è tutto uguale

Magari non a tutti viene in mente che l’oro non è tutto uguale, conoscerne le differenze è fondamentale nel momento di vendere oro. L’oro puro è molto morbido e malleabile e per questo non è adatto per essere usato nei gioielli; per poter diventare un gioiello l’oro puro viene legato con altri tipi di metalli per indurirsi: si ottengono così diverse leghe d’oro. Su di una scala da 1 a 1000 l’oro si definisce puro quando è composto per il 999 % da oro; questa proporzione corrisponde all’oro 24 carati.

Normalmente nella gioielleria si impiega oro 750 corrispondente a 18 carati, o in leghe con percentuali aurifere sempre minori sino all’oro 375 o 9 carati. E’ pertanto ovvio che al momento della vendita dell’oro si calcolerà il valore relativo alla percentuale effettiva di oro contenuta nel gioiello; tutte le quotazioni ufficiali si riferiscono sempre al valore dell’oro puro.