Ricomprare l’oro usato, il proprio oro
Non tutte le persone che vendono oro usato sono convinte al 100% di quello che stanno facendo. Spesso i loro dubbi nascono dal timore di essere giudicati, ma tante altre volte sono incerte per motivi completamente differenti, anche se altrettanto validi.
Abbiamo già fatto riferimento in altri articoli al valore affettivo che può essere associato a un bracciale, una collana, un paio di orecchini o qualsiasi altro oggetto prezioso. Sarebbe impossibile non essere comprensivi nei confronti di chi non vuole cedere un gioiello che reputa totalmente inutile. Magari anche brutto, ma indissolubilmente legato ad un ricordo o ad una persona in particolare, ad esempio una nonna non più in vita.
Altro caso emblematico è quello in cui si decide di vendere oro non per necessità, ma per esaudire un capriccio. Ti è mai capitato di conoscere gente che sarebbe disposta a tutto pur di avere l’ultimo modello di cellulare. Prenotare sedute di bellezza in un centro estetico o la vacanza in un posto più costoso delle proprie possibilità? Se non ne conosci possiamo assicurarti che i casi come questi sono tanti, anzi, gli esempi potrebbero essere molti di più.
Ma cosa succede se all’improvviso queste persone cambiano idea? Che può fare chi, sopraffatto dai sensi di colpa, non riesce a scacciare il ricordo dell’amata nonna e rivuole indietro quegli orribili orecchini? Nessun problema!
La legge concede 10 giorni di tempo a tutti coloro che hanno ripensamenti. In tal caso basterà tornare in negozio e “ricomprare” gli oggetti venduti. Naturalmente l’onere della custodia in questo intervallo di tempo spetta al compro oro, che è tenuto a riconsegnare i preziosi nelle medesime condizioni in cui sono stati acquistati.
Dare oro in pegno è illegale
Discorso ben diverso è quello del pegno. Sappi che l’attività di compro oro non è pensata, ne regolamentata, per offrire prestiti di denaro.
Ciò vuol dire che se un compro oro ti propone di acquistare temporaneamente il tuo oro vecchio, offrendoti in cambio soldi contanti, sta infrangendo la legge.
I negozi di compro oro non possono guadagnare chiedendo interessi sul denaro e oro in garanzia. Ci sono attività commerciali apposite che si occupano di queste fattispecie, ma sono soggette ad una normativa completamente diversa.
Se dovessi trovarti in una situazione del genere e il compro oro cercasse di rassicurarti, ad esempio dicendoti che lo ha già fatto in passato senza essere scoperto. Sappi che nel caso in cui la cosa venisse fuori sareste responsabili entrambi, e ti troveresti a pagare anche tu le conseguenze di una scelta avventata.
Ricomprare l’oro usato legale, ma va fatto nei dovuti modi.
Chi svolge l’attività di compro oro, forse ancor più di una qualsiasi altra attività commerciale, opera ogni giorno a contatto con persone potenzialmente fragili e bisognose, quindi ha il dovere morale di essere onesto e leale con i clienti.
Scegli bene il tuo negoziante di fiducia! Sicuramente l’onestà ha maggior valore rispetto a qualche centesimo in più sul prezzo di acquisto.
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